Se l’argomento Ecobonus 110 % e impianti fotovotlaici t’interessa solo perché stai cercando la formula magica che ti risolva tutto in due minuti, questo post non fa per te. Se invece vuoi dedicare il giusto tempo per una corretta informazione allora continua nella lettura.
L’ECOBONUS 110 % è un sistema di detrazioni fiscali che è entrato a far parte del nostro linguaggio e delle nostre prospettive solo negli ultimi mesi, sembra che ormai non si parli d’altro.
Non voglio fare il professore spiegandoti in questo post i dettagli tecnici complessi che si racchiudono nei diversi decreti e nelle varie interpretazioni, ma bensì spiegarti come fare per approcciarti correttamente in questa fase di valutazione, per ottenere impianti impianti performanti e garanzie adeguate.
Cosa si nasconde dietro all’ECOBONUS 110 %?
Dopo una lunga esperienza di 12 anni nel settore, posso affermare che questo sistema è sicuramente valido per chi vuole fare diversi interventi sulla propria abitazione.
Come sempre c’è un “ma”, bisogna fare tutto nel modo più corretto e preciso senza cercare scappatoie, soluzioni approssimative di aziende improvvisate o addirittura di personaggi che ti garantiscono ancor prima d’aver fatto corrette valutazioni tecniche ed economiche, che tu non spenderai nemmeno 1 € per arrivare così, già in prima battuta, al fatidico: “dai su .. firma qua“.
Prezzi troppo bassi o esageratamente alti, aziende o agenti dalle frasi facili:
– “firma qua, ti faccio prezzo fiera solo per oggi“
– “firma veloce che i materiali stanno per terminare e poi resti senza“
Sono i primi da cui diffidare e da sbattere fuori casa.
E’ vero, nell’ultima frase c’è un fondo di verità ma va spiegata correttamente.
Materiali e fornitori continueranno ad esserci, questo mercato è vivace e in continua evoluzione.
Potrebbe però succedere che in un momento di ammassamento degli ordini (che potrebbe essere indicativamente il primo semestre 2021), ci saranno difficoltà di reperimento di “alcuni” materiali, ma nessuno resterà senza e nessuno deve aver fretta a firmare solo per questo motivo.
Se hai fatto la tua scelta in modo professionale e dopo attente valutazioni, sicuramente l’azienda che ti seguirà in questo progetto sarà in grado di adattarsi ai cambiamenti del mercato, dandoti il miglior risultato finale e nei tempi previsti.
Concentriamoci ora sul vero male di questo ECOBONUS 110 %:
Le aziende del: “FACCIO TUTTO IO“
Aziende che fino a ieri vendevano solo climatizzatori o solo cappotti o solo finestre che ora magicamente possono farti tutto, io sinceramente mi farei delle domande.
Non esistono in Italia aziende che hanno al loro interno tutti i comparti di cui l’ecobonus tratta.
Ti spiego due tra i casi in cui puoi inciampare:
1. Tu richiedi un appuntamento informativo sull’intervento del cappotto per casa tua, ti si presenta un’azienda sotto forma di agente plurimandatario che ti dice: “non preoccuparti,faccio tutto io, ho l’azienda per il cappotto, quella per la pompa di calore e quella per il fotovoltaico, tu firma qua e sei a posto, ti tolgo tutti i pensieri in unica soluzione.“
In realtà in questo caso ti sta andando molto male, ma in un’unica soluzione. L’agente darà il lavoro ad aziende di cui tu non conosci ne i prodotti ne se sono sane o meno o se subappaltano i lavori a terze quarte persone.
Non hai garanzie sulle date, non hai garanzie sui prodotti o su chi si accolla l’onere o l’onore di fare tutte le procedure necessarie, insomma sei al punto d’inizio ma con una firma ormai scritta e una caparra versata.
2. Ti si presenta l’azienda di climatizzatori (giusto per dirne una) che ti dice che può seguire tutte le pratiche facendo sconto in fattura (ovvero intestandosi il credito del 110%) ma devi fare tutti gli interventi con loro.
In questo secondo caso il problema è più subdolo. Trattandosi di un sistema di cessione del credito, ogni intermediario vorrà quadagnare la sua fetta: colui che firma il contratto, la banca, le aziende che realizzaranno i vari lavori e infine i fornitori. Tutti vogliono la loro parte ma c’è un grosso problema: l’ecobonus ha dei prezzi massimi imposti. I prezzi massimi sono abbastanza alti ma i vari passaggi e fanno in modo che l’ultima azienda ( quella che materialmente lavorerà in casa tua) sarà quella meno pagata e più sfruttata. La conseguenza sarà, come al solito, che il lavoro sarà fatto con la fretta, senza una progettazione accurata e utilizzando materiali di bassa qualità.
Nel caso peggiore, darai il lavoro ad un’azienda che sub-appalterà poi ad altri artigiani, di cui tu non sai nulla, tutti i lavori che non gli competono, cosi si torna direttamente al punto 1.
Ora ti chiederai come puoi fare per essere sicuro di fare tutto bene, non inciampare, e sfruttare a pieno questo ecobonus 110 % ?
La buona vecchia frase del nonno: “chi fa da sè, fa per tre” non è mai stata più vera.
Devi essere tu a scegliere le aziende con cui vuoi portare avanti questo progetto, selezionando bene i prodotti e le cifre giuste per te.
Fatti aiutare da un buon ingegnere di fiducia per partire nelle valutazioni. Appoggiati ad aziende specializzate che ti possano aiutare in una fase iniziale senza doverti per forza vendere anche l’aria che respiri o farti firmare contratti approssimativi.
Parola d’ordine:SPECIALIZZAZIONE, ogni azienda deve fare bene il proprio lavoro e ci deve essere un buon tecnico, pagato da te, che faccia i tuoi interessi. Se poi avrai bisogno anche di organizzarti con il credito di imposta il consiglio è sempre lo stesso: vai dagli specialisti, LE BANCHE.
In qualsiasi caso ricorda prima vera regola dell’ECOBONUS.
Fare una perizia termotecnica da un tecnico specializzato che ti sappia dire in che classe energetica sei e quali sono eventualmente gli interventi da fare per aumentare delle famose due classi energetiche la tua abitazione. (requisito imprescindibile richiesto dall’ECOBONUS 110).
Indirizzati poi verso le aziende che potranno realizzare i plavori previsti con serietà e professionalità. Specializzazione, storia aziendale e testimonianze di clienti soddisfatti sono la ricetta per essere sicuro di ottenere una casa riqualificata senza sorprese e senza passare anni a maledire questo Ecobonus 110%.
Se vuoi approfondire il tuo caso e richiedere qualche informazione in più sul tuo impianto fotovoltaico clicca qui sotto e chiedi una consulenza.
Alla prossima.
Stefano Nichelatti